Introduzione

  • La tecnologia Mobile è destinata nei prossimi anni a modificare sensibilmente il rapporto fra il cittadino e la sanità anche a livello internazionale.
  • Questo è dovuto ad una esplosione dei costi dovuti da un lato all’aumento progressivo dell’invecchiamento e delle malattie croniche e dall’altro dalla disponibilità di tecnologie fortemente orientate alla personalizzazione della salute con conseguente necessità di adottare modelli organizzativi in grado di riprogettare servizi e percorsi che consentono di affermare una prospettiva di presa in carico “totale” della persona che ha un problema di salute.
  • Oggi un cittadino moderno è disponibile a ricercare e valutare alternative per la gestione della propria cura-benessere, abituato a un modello di servizi online che già utilizza in altri settori (prenotazione, pagamento e download online, chat , disponibilità informazioni 24×7), capace di adattare e modificare le proprie abitudini di vita in una logica di prevenzione supportata dalla tecnologia.
  • Le disponibilità di nuove opportunità tecnologiche tra cui quelle rese disponibili dall’innovazione ICT, che mai come oggi è fortemente pervasiva nella sanità, e che, può consentire la realizzazione di nuove strategie organizzative necessarie per garantire percorsi di continuità assistenziale e di servizi.
  • Oggi l’orizzonte si allarga, coinvolgendo in questo processo di comunicazione cose (dispositivi), processi, dati (sanitari e non) e persone (clienti e professionisti).
  • Con le nuove tecnologie ci si riferisce ad un nuovo modello di assistenza socio sanitaria, orientata allo stato di salute complessiva del cittadino-paziente, stimolata e attuata attraverso una “forte” pro-attività del cittadino-paziente e realizzata attraverso l’utilizzo di dispositivi mobili e tecnologie multicanale, quali cellulari, smartphones, dispositivi di monitoraggio dei pazienti, personal computer e altri dispositivi wireless.
  • Grazie a questo nuovo modello di assistenza possono essere raccolti un insiemi di dati e informazioni che possono consentire al cittadino una gestione pro-attiva del proprio stato di salute, una miglior interazione con i team socio sanitari che lo hanno preso in cura, una disponibilità di informazioni online per i team che seguono il paziente per interventi maggiormente efficaci e condivisi con il paziente stesso, abbattendo barriere spaziali, temporali e organizzative, nonché per una migliore, più efficace ed efficiente continuità assistenziale territoriale.
  • Come anticipato in premessa i sistemi sanitari stanno affrontando due sfide importanti:
    Da un lato l’esplosione dei costi dovuti sia all’aumento progressivo della popolazione anziana e delle malattie croniche sia alla disponibilità di tecnologie fortemente orientate alla personalizzazione della salute.
  • Sistemi di tele assistenza domiciliare consentono al settore sanitario di far fronte ad una popolazione anziana sempre crescente e a malattie croniche associate.
  • L’invecchiamento della popolazione mondiale è un dato di fatto nella nostra società.
    Oggi, questi cambiamenti includono nuove terapie e dei primi strumenti diagnostici basati su micro-controllori, tecnologie che possono essere accessibili a tutti anche ai meno esperti.
    Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) le malattie non trasmissibili rappresentano quasi il 50% del carico di malattia globale.
  • Tra queste, le più alte incidenze sono per le malattie degenerative croniche, come le malattie cardiovascolari, l’ipertensione in cui gioca un ruolo importante (600 milioni di persone in tutto il mondo), così come le malattie metaboliche come il diabete (90 milioni di persone).
  • Soluzioni di telemedicina affrontano direttamente il problema cronico dege-nerative.
    Sistemi intelligenti che acquisiscono dati da dispositivi endpoint, come i misuratori di glucosio nel sangue (Glucometri), cardiofrequenzimetri, misuratori di pressione o bilance digitali in grado di consigliare i pazienti al momento giusto per prendere nuove misurazioni o farmaci.
  • Un sistema di monitoraggio telemedicina raccoglie, analizza e monitora i parametri Vitali di un paziente e utilizza la tecnologia cablata e / o wireless per trasferire queste informazioni a un ente di salute remoto per ulteriori analisi.
  • Il sistema di telemedicina deve anche assicurare che i dati vengano analizzati e trasmessi in modo sicuro per l’operatore sanitario.
  • Uno dei molti vantaggi di questo tipo di sistema è la trasmissione immediata dei parametri Vitali del paziente ad un centro medico a distanza.
  • A questo scopo, possono essere utilizzati diversi tipi di rete, come ad esempio Ethernet cablata o wireless attraverso una rete privata virtuale protetta (VPN) o di un General Packet Radio Service (GPRS) di rete per i pazienti che vivono in zone rurali senza accesso a una rete a banda larga.
  • Questo tipo di sistema può essere personalizzato collegando diverse periferiche di acquisizione dati, come i misuratori di pressione arteriosa, glucometri, pulsossimetri, bilance e termometri digitali, e molti altri, a seconda delle esigenze del paziente. Una volta che i dati vengono raccolti utilizzando uno di questi dispositivi di acquisizione dati deve essere trasmesso tramite connessione cablata o wireless a un hub o gateway, che poi trasmette i dati a un centro medico a distanza.

Mediclok

  • Administration’s Center negli anni ha sviluppato tecnologie innovative anche nell’area sanitaria, con studi ed investimenti ed è riuscita a sviluppare un progetto che permetta di poter creare un dialogo “Triangolare” continuo fra Paziente, Smartphone e il Medico, questo permette di poter rilevare informazioni sullo stato di salute e comunicarle al medico per un Monitoraggio a distanza.
  • L’applicazione su smartphone denominata “MEDICLOK” è il regista di questo processo applicativo, mediante intervalli temporali predefiniti riesce a gestire la comunicazione anche vocale con il paziente, il controllo da calendario della terapia dei farmaci da somministrare, il rilevamento programmato dei parametri vitali e la comunicazione remota delle informazioni ai medici, familiari, case di cura e comunque a tutti coloro che conoscono il paziente e che possono anche intervenire in casi di emergenza.
    MEDICLOK non si accontenta solo di registrare le informazioni dei valori e avvenimenti rilevati, ma con il proprio software applicativo effettua una prima analisi dei valori e nel caso di incongruità o di accertamenti da approfondire effettua segnalazioni automatiche ai referenti collegati. L’applicazione è istallata su smartphone e questo consente di svolgere anche le normali funzioni di telefono e quindi l’utente utilizzatore può in qualsiasi momento effettuare chiamate per emergenza, assistenza o altro. Lo strumento diventa quindi anche motivo di maggiore tranquillità psicologica per chi lo utilizza.
  • Le telefonate potranno essere Video in modo che la conversazione con il Medico diventa più diretta permettendo al paziente di facilitare la comunicazione per eventuali richieste sia sui farmaci prescritti, sia su probabili controindicazioni emerse nella terapia.MEDICLOK utilizza connessioni con biosensori per ottenere informazioni quali pressione sanguigna non invasiva (PNI), Pulsazioni, Frequenza Respiratoria, Temperatura Corporea e Ossigenazioen Sangue (SpO2), questi vengono rilevati mediante la Fotocamera dello Smartphone ( Fotopletismografia).
  • I dati rappresentati da Grafici esplicativi e da calendario, possono poi essere scaricati su un dispositivo di memorizzazione elettronica o trasmessi ad un server, l’ufficio del medico, o in ospedale.

Descrizione Fotopletismografia Rifessiva

  • La Fotopletismografia si fonda sullo studio della diffusione dei raggi infrarossi nei tessuti, per studiarne l’irrorazione. Si esegue mediante l’uso di un rilevatore periferico, da posizionare sui polpastrelli delle dita delle mani, comprendente una fotocellula e una sorgente luminosa. La fotocellula viene colpita da stimoli riflessi in rapporto al grado di vascolarizzazione del sistema esaminato.
  • La Fotopletismografia si fonda sullo studio della diffusione dei raggi infrarossi nei tessuti, per studiarne l’irrorazione. Si esegue mediante l’uso di un rilevatore periferico, da posizionare sui polpastrelli delle dita delle mani, comprendente una fotocellula e una sorgente luminosa. La fotocellula viene colpita da stimoli riflessi in rapporto al grado di vascolarizzazione del sistema esaminato.
  • La tendenza oltre a misurare il battito usando tecniche bio-potenziali Ecg è di utilizzare principi e tecnologie ottiche. Questa tecnologia esiste da anni ed è conosciuta come Ppg fotopletismografia, utilizzata per misurare la saturazione d’ossigeno nel sangue SPO2, oggi questa metodologia è usata in sistemi indossabili come braccialetti fitness da polso, dove invece di utilizzare misure bio potenziali è possibile osservare il battito cardiaco utilizzando un singolo punto di misura infatti con la Fotocamera dello Smartphone e l’applicazione Mediclok riusciamo a rilevare i parametri vitali permettendo ad ognuno di poter monitore il proprio stato di salute.
  • MEDICLOK può trasmettere i dati raccolti nella varie rilevazioni ed inviarli alle strutture mediche preposte. Questo dispositivo facilita modalità di raccolta dati che sarebbe costoso, scomodo o impossibile ottenere con mezzi tradizionali. I dati possono essere raccolti in giorni specifici, in determinati momenti o in viaggio.